Gli Operatori del Centro Paolo VI non sono solo bravi ad assistere, a entrare in relazione e al lavorare con gli utenti dei quattro Centri Diurni, se ne inventano anche una al giorno!
Stefano Zaramella, per esempio, ha partecipato recentemente ad un corso di formazione sull’espressività teatrale con persone disabili e si è pure preso un bel diploma. La domanda sorge spontanea: poteva tornare in cooperativa e non mettere a frutto quanto ha imparato? Certo che no! E infatti qualche settimana fa ha messo in piedi un corso di espressività teatrale, intitolato “TeatrAnima Insieme”, a cui ogni settimana partecipano 6 utenti del Centro Diurno Il Gabbiano, con i quali – per la durata di un’ora e mezza – fa di tutto.
In palestra, su soffici materassini da yoga, Davide, Andrea, Daniel, Samuel, Sabrina ed Enrico, guidati appunto da Stefano, giocano, fanno esercizi di respirazione diaframmatica, improvvisano, costruiscono personaggi, imparano a concentrarsi, danno spazio alla libera espressività di ognuno, fanno gruppo e lo rendono più coeso. Insomma: si preparano a fare teatro.
Le finalità del corso sono molteplici: favorire la comunicazione, imparare a gestire l’ansia da palcoscenico, sconfiggere la timidezza e la paura di parlare in pubblico, affinare le potenzialità affettive e cognitive dei partecipanti, promuovere i propri talenti, rafforzare le innate competenze. Il tutto in un percorso di 30 ore, suddivise in una ventina di incontri disseminati nel corso dell’anno.
È una sfida inedita per la Cooperativa Sociale Il Graticolato, l’inizio di un percorso che potrebbe portarci lontano, ma che per ora fa così bene ai “ragazzi” coinvolti. Scusate se è poco! (A nome di tutti: grazie Stefano!)
